23 marzo 2023

Dalle 18:00 alle 20:00

Lingua

Questa conferenza si svolgerà faccia a faccia (117 Avenue des Champs Elysées - 75008 PARIS) e in remoto (il link di accesso sarà inviato agli iscritti via e-mail il giorno prima dell'evento).

URL della conferenza: https://www.youtube.com/watch?v=rMPpbQ3CSMo

Professioni sistemiche” in azienda: verso “l'agevolazione complessa”

L'ingegnere di sistema aziendale, o facilitatore complesso, è una professione emergente polimorfica. Se è davvero una professione, nel senso che può essere caratterizzata da competenze specifiche che la distinguono dalle altre professioni. Tuttavia, è una "meta professione", nel senso che qualsiasi professione può essere progettata in una dimensione ridotta o in una dimensione sistemica accresciuta. In questo senso, tutti gli scambi possono diventare più densi e arricchiti “in loco” integrando competenze sistemiche.

L'identificazione di questa professione è al centro della genesi di X-Sciences of Man and Society, di Welcome Complexity e di Cognitive Companions. Durante il simposio, affronteremo 3 domande chiave attraverso il feedback di professionisti esperti:

  •   I mestieri dell'approccio sistemico nei mestieri aziendali o no?
  •   Quale descrizione e come aggirare la professione di “ingegnere di sistemi d'impresa” o “facilitatore complesso”?
  •   Quale luce getta l'emergere del facilitatore complesso nel mondo degli affari sull'opposizione tra le cosiddette scienze “dure” e le cosiddette scienze “morbide”?

L'ambizione del nostro simposio è condividere con i partecipanti ciò che percepiamo di questa emergenza e il feedback dell'esperienza.

Programma

orario

Altoparlante

Titolo della conferenza

18:00 - 18:05

Jérôme Lazard, Welcome Complexity e socio fondatore di Ideoscripto, facilitatore del comitato esecutivo più di 15 anni

introduzione

18:05 - 18:15

Aude Vinzerich, direttrice della divisione strategia e gestione dell'innovazione, gruppo EDF

dall'esperienza vissuta

18:15-18 :30

Lucie Cuisset, junior manager
Nicolas Morizot, consulente, manager, imprenditore di startup blockchain

"Cosa porta o spinge i "giovani approcci sistemici Feedback e progresso"

18:30-18 :45

Michel Paillet , Presidente di Welcome Complexity, Presidente di X-Sciences de l'Homme et de la Société, Socio fondatore di Cognitive Companions, Vicepresidente di Efeso

Le professioni nell'approccio sistemico sono professioni d'impresa”?

18:45 - 19:00

Jean-Pierre Dandrieux , direttore di Welcome Complexity, socio fondatore di compagni cognitivi, vicepresidente Efeso, esperto di PLM

"I bias di governance strutturale indotti da un processo decisionale monodimensionale analisi costi/benefici un'illustrazione del riduzionismo"

19:10 - 19:25

Michel Paillet , Presidente di Welcome Complexity, Presidente di X-Sciences de l'Homme et de la Société, Socio fondatore di Cognitive Companions, Vicepresidente di Efeso

"Quale descrizione e come aggirare la professione di ' facilitatore complesso'"

19:25 - 19:40

Jérôme Lazard, Welcome Complexity & socio fondatore di Ideoscripto, facilitatore del comitato esecutivo più di 15 anni

“Come suscitare interesse e vendere un intervento in azienda? Quali sono i requisiti ? Qual è il ruolo dell'arte e della scienza nella facilitazione complessa? »

19:40 - 19:55

Dominique Genelot , Amministratore di Welcome Complexity, autore di "managing in and with complexity", ex vicepresidente dell'Associazione europea di modellizzazione della complessità (AE- MCX), ex amministratore delegato

Feedback consulente di gestione ingegnere di sistema in un'azienda

19:55 - 20:10

Philippe Fleurance , amministratore di Welcome Complexity, ex vicepresidente della European Complexity Modeling (AE-MCX), missione di ottimizzazione delle prestazioni olimpiche (2014)

"Quale luce getta l'opposizione tra scienza hard e soft su questa emergenza 'sistemica'?"

20:10 - 20:25

Domande e risposte con il pubblico

20:25 - 20:30

Girolamo Lazard

Conclusione

20:30

COCKTAIL DINATORIO "navigare nell'incertezza"

I relatori e la loro conferenza

Aude VINZERICH

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Feedback dall'esperienza vissuta

L'esperienza diretta di un regista nell'utilizzo di un approccio sistemico per chiarire una delicata questione esecutiva

Direttore della divisione strategia e gestione dell'innovazione, gruppo EDF

Lucia CUISSET

Nicolas Morizot

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Cosa porta o spinge i “giovani” verso approcci sistemici? - Feedback e progressi

Descrivendo il loro percorso, le loro domande ei loro dubbi durante la loro formazione e l'inizio della loro vita professionale, Lucie e Nicolas illustreranno come l'approccio sistemico e il pensiero complesso sembrino far luce su alcuni argomenti. Discuteranno dei loro impegni politici e civici, nonché delle questioni attuali che li riguardano e/o li motivano. Si tratta di presentare il loro viaggio per spiegare il loro funzionamento come esseri umani e quello degli altri, per comprendere la società e più in generale l'ambiente in cui evolviamo.

Lucie si concentrerà su studi e strumenti per il mondo professionale

Nicolas si concentrerà sulle sue prime esperienze professionali

 

Lucie Cuisset , junior manager e Nicolas Morizot, consulente, manager, imprenditore di startup blockchain

Michel Paillet

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Primo intervento

Le professioni dell'approccio sistemico sono professioni imprenditoriali?

Il nostro punto di vista sulle 'professioni' dell'approccio sistemico in azienda è che non si tratta di nuove professioni aggiuntive ma piuttosto di una rigenerazione di ciascuna professione, vale a dire di un "incremento" di una professione da parte di un rigenerato modo di apprenderlo.

L'integrazione di un approccio sistemico in una professione esistente è paragonabile a una forma di complessificazione e densificazione. La stessa professione si arricchisce poi di tante interazioni e connessioni con altre professioni che diventano parte integrante di questa professione, dove poteva essere vissuta fino ad allora separata dal resto del mondo.

Da questo punto di vista, l'implementazione dell'approccio sistemico integrato in ogni business è senza dubbio il modo migliore per sciogliere i famosi "silos" dell'azienda.

Durante l'intervento spiegheremo anche perché preferiamo il termine facilitatore complesso a quello di sistemista.

 

Seconda operazione

Quale descrizione e come delineare la professione di 'facilitatore complesso' 

Poiché l'approccio sistemico ai sistemi complessi è al centro delle nostre metodologie, abbiamo dedicato molto tempo a migliorare continuamente il nostro reclutamento di profili in grado di comprendere il loro ambiente con questa prospettiva. 

Emerge che il 'facilitatore complesso' è, tra l'altro, caratterizzato da:

  • Una capacità di meta cognizione e decentramento
  • Una congiunzione di soggetto e oggetto senza separazione
  • Una chiara consapevolezza dei modelli che lo abitano e dai quali percepisce e disegna.

Michel Paillet, Presidente di Welcome Complexity, Presidente di X-Sciences de l'Homme et de la Société, socio fondatore compagni cognitivi, Vicepresidente Efeso

Jean-Pierre DANDRIEUX

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

I pregiudizi di governance strutturale indotti da un processo decisionale monodimensionale basato su analisi costi/benefici: un'illustrazione del riduzionismo

Le aziende erano quasi esclusivamente governate da profitti e ROI immediati. Nella sua parte economica, il sistema si concentra sui guadagni che mirano tutti a ridurre le buste paga o le spese dirette (acquisti). Il lavoro del sistemista consiste nel lavorare con la direzione generale per rigenerare la nozione di investimento e di "scalabilità", cambiando le regole per dimostrare che la complessità non può essere gestita con la riduzione dei costi, anche quando la digitalizza. Paradossalmente, gli stessi operatori del settore, pur opponendosi all'annunciato abbattimento dei costi, diventano oggettivi alleati della strategia di governance opponendosi al cambiamento, quindi bloccando la possibilità di affrontare e far fronte alla crescente complessità delle professioni industriali (l'ingegneria come oltre alla produzione).

 

 

 

Jean-Pierre Dandrieux, direttore di Welcome Complexity, socio fondatore di compagni cognitivi, vicepresidente Efeso, esperto di PLM

Girolamo LAZARD

Moderatore

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Come suscitare interesse e vendere un intervento agevolativo complesso in azienda? Quali sono le condizioni richieste? Qual è il ruolo dell'arte e della scienza nella facilitazione complessa?

L'arte e la scienza della facilitazione complessa applicata alla facilitazione di un seminario manageriale.

La sfida è la generazione di un sistema effimero creato per la durata del seminario. Le caratteristiche del sistema effimero sono anticipate e preparate di conseguenza: gli obiettivi sono definiti, i deliverable caratterizzati e lo svolgimento del seminario.  

D-Day tutti sono a posto, tutto è pronto ed è da questo momento che tutto ciò che è stato pensato, definito, scritto può finalmente trasformarsi secondo la complessità generata dalla presenza di personalità con aspettative diverse da quelle immaginate prima. L'arte e la scienza della facilitazione complessa possono finalmente essere praticate liberamente, con piena consapevolezza di ciò che sta accadendo minuto per minuto, momento per momento. È un misto di ascolto, intuizione, interrogazione, feedback, riconfigurazione lungo il percorso fino a quando, scrutando attentamente lo sguardo dei partecipanti, discerniamo questo bagliore magico e sottile, un segno che capiscono e vogliono andare.

 

 

Jérôme Lazard, Welcome Complexity & socio fondatore di Ideoscripto, facilitatore del comitato esecutivo per più di 15 anni

Dominique GENELOT

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Feedback da un consulente di gestione e ingegnere di sistema in un'azienda

Il convegno inizierà con un punto di attenzione: il sistemico non è una nuova moda ma un concetto robusto lavorato ormai da più di 70 anni che richiede un modo radicalmente diverso di pensare le cose.

Per operare con questo modo radicalmente diverso di pensare le cose, è necessario dotarsi di strumenti concettuali per poter cogliere le cose nella loro interezza e nella loro diversità, tenendo conto delle interazioni, e ponendo la questione dello scopo. 

Operare in questo modo implica il risveglio della coscienza a una doppia responsabilità etica ed epistemica. Risveglia in particolare la consapevolezza del modo in cui io sono il giocattolo senza saperlo dei modelli precedenti che mi abitano e di cui non ero consapevole. Non è più possibile agire senza porsi la questione delle conseguenze multidimensionali.

 

 

Dominique Genelot, direttore di Welcome Complexity, autore di "managing in and with complexity", ex vicepresidente della European Complexity Modeling Association (AE-MCX), ex CEO

Philippe Fleurance

  1. Conferenza
  2. Biografia

Conferenza in francese

Quale luce getta l'opposizione tra hard e soft science su questa emergenza “sistemica”? 

Questa conferenza si propone di chiudere questo colloquio proponendo un'apertura. Si tratta di sottolineare quanto sia discutibile la contrapposizione e le categorizzazioni binarie tra quantitativo e qualitativo.

Una prima prospettiva è quella di sottolineare il grado di cecità e di negazione della tensione tra dato oggettivista e dato soggettivista che conduce alla riduzione e alla semplificazione.

Una seconda prospettiva è riconoscere la tensione tra questi poli accettando di discutere il “deficit esplicativo”. Questa è la prospettiva aperta dal pensare in complessità e sistemica: quella di “connettersi” e imparare a ragionare in termini di interdipendenza con attori, ambiente, concetti, oggetti tecnici, ecc.  

Il convegno intende illustrare che dove si trattava di semplificare per progettare l'agire professionale, si tratta di comprendere la complessità delle situazioni e di lavorare nel complesso per trovare - strada facendo - equilibri, soluzioni locali. decisioni puntuali, salvaguardando la coesione del gruppo e l'appartenenza individuale, … sottolineando così le transazioni, i compromessi, le negoziazioni tra gli attori. Usciamo così dal consueto riferimento al paradigma della competenza individuale del "leader" - costitutivo della formazione del manager che pensa di fornire naturalmente la leadership come esperto tecnico - per entrare nell'universo più complesso del "leader della squadra ". 'orchestra'.

Philippe Fleurance, amministratore di Welcome Complexity, ex vicepresidente della European Complexity Modeling Association (AE-MCX), missione di ottimizzazione delle prestazioni olimpiche (2014)